Con il DPCM del 22 marzo 2020 decreto regionale 34 del 21 marzo entrano in vigore
nuove e più stringenti misure per la lotta al coronavirus.
Fino al 3 aprile sono confermate tutte le restrizioni già vigenti (chiusura delle scuole, dei musei, di bar, pub e ristoranti, sospensione di cerimonie civile e religiose, sospensione dei concorsi) in più viene disposto quanto segue:
- Chiusura di TUTTE le attività considerate non essenziali (tutto ció che non è legato al comparto alimentare
e farmaceutico, restano aperte anche edicole e tabaccai, devono essere garantiti i servizi bancari, finanziari
e assicurativi) VEDI LISTA ALLEGATA
- Chiusura degli uffici pubblici regionali, provinciali, comunali
- Chiusura degli studi professionali (esclusi i sanitari, medici e psicologici)
- Chiusura delle strutture ricettive
- Chiusura dei cantieri (esclusi quelli essenziali)
- Accesso ai negozi limitato ad UNA persona per nucleo famigliare
- Mercati aperti solo se si garantisce accesso scaglionato
- Raccomandazione di rilevazione sistematica della temperatura corporea anche presso supermercati, farmacie,
luoghi di lavoro
- Divieto di spostamento verso seconde case
- Blocco di slot machine e tv in locali pubblici
- Chiusura di parchi, aree verdi e parchi gioco
- Divieto di attività ludico sportiva all'aperto anche singolarmente (se non nei pressi dell'abitazione)
- Divieto di spostamento dal comune dove al momento si ridiede se non per motivi di lavoro, salute o effettiva
necessità
Più dettagli nel decreto allegato